Nuovi motori, cambio Dsg a 7 marce e sistemi di sicurezza più evoluti La compatta tedesca cambia leggermente anche nelle forme
Nuova Volkswagen Polo 2014
E’ la nuova generazione, o meglio un’evoluzione di quella lanciata nel 2008, invita a farlo considerando lo sforzo a 360° per renderla ancora una volta la compatta di riferimento.
Led
Quindi si parte con un design grintoso del frontale e del posteriore e si arriva ai sistemi in infotainment all’avanguardia, con hardware e software già utilizzati per la Golf. Passando ovviamente per una serie di sistemi di assistenza anch’essi mutuati dal segmento superiore (frenata anti collisione multipla, riconoscimento della stanchezza del guidatore) e altre dotazioni di livello quali fari a tecnologia LED, assetto Sport Select, telecamera posteriore. Capitolo motori, tutti Euro 6. Quindi totale osservanza delle norme ambientali e una riduzione dei consumi fino al 21%, grazie alle nuove tecnologie Blue Motion e in ogni caso a una grande attenzione dei tecnici. Al lancio ci sono l’1.0 MPI da 60 e 75 Cv, l’1.2 TSI 90 cv Blue Motion e l’1.4 TDI in tre configurazioni: 75 Cv, 75 Cv Blue Motion e 90 Cv Blue Motion.
Anche cambio a 7 marce
In arrivo le versioni con cambio DSG sette marce per il più potente propulsore benzina e diesel come a novembre vedremo il 1.0 TSI 95 Cv Blue Motion (che dovrebbe consentire di percorrere quasi 25 km con un litro…) e l’1.4 TDI 75 Cv Blue Motion. Per la cronaca, Volkswagen dichiara consumi incredibilmente bassi anche per la TDI 75 Cv Blue Motion: 3,1 litri ogni 100 km nel ciclo combinato. Ai tradizionali allestimenti della Casa tedesca (Trendline, Comfortline e Highline, decisamente ricchi) si aggiunge quello studiato per il lancio, come fatto per la up! e il Maggiolino. Si chiama anche questa «Fresh», si caratterizza sostanzialmente per numerosi tocchi al design esterno, i cinque colori di carrozzeria e un allestimento esclusivo a partire dall’interno bicolore. Il prezzo è di 10.900 euro. Quanto alla gamma normale, il listino partirà da 12.600 euro per la 1.0 MPI 60 Cv Trendline e da 15.500 per la 1.4 TDI 75 Cv Trendline. Già ordinabile, sarà presentata al pubblico con un “porte aperte” nelle concessionarie, fissato per il 17-18 maggio. Oltre alle già citate motorizzazioni, non mancheranno i modelli Cross Polo, GTI, Blue GT e BlueMotion
Sistemi di Sicurezza
A richiesta la tecnologia Mirror link, novità assoluta per Vw che consente di visualizzare le applicazioni del proprio smartphone (tranne Apple). C’è tanta tecnologia nella nuova Polo. I sistemi di assistenza alla guida derivano dalla Golf: frenata anticollisione multipla (di serie in Italia, introduce la frenata automatica in caso di collisione per evitare un secondo impatto), riconoscimento della stanchezza del guidatore (anch’esso di serie), controllo perimetrale front assist con sistema di emergenza City (per evitare incidenti a bassa velocità) e quello della distanza di sicurezza dagli altri veicoli. Su tutti il nuovo assetto Sport Select: con un tasto si cambia l’assetto delle sospensioni per avere una taratura più sportiva.
Nuovo Motore
E poi il servosterzo elettromeccanico, ripreso dalla sorella maggiore. Infine i motori, oggetto di una cura votata al contenimento di consumi ed emissioni, con l’aggiunta di maggiore spunto ai bassi regimi. Caratteristica, quest’ultima, rilevabile sul nuovo tre cilindri turbodiesel 1.4 che ha mandato in pensione i precedenti 1.2 e 1.6 litri e debutta proprio sulla Polo. Non cambiano le potenze (70, 90 e 105 cv), ma c’è più coppia in basso (210 Nm a 1.500 giri col 70 cv). I nuovi Tsi a benzina hanno le stesse potenze di prima, da 60 a 110 cv, ma con start&stop e recupero dell’energia in frenata, per abbassare consumi ed emissioni. Per capirsi: col 1.0 tre cilindri turbo da 90 cv si è scesi a 4,1litri per 100 km, con 94 g/km di Co2 (prima, 4,9 l/100 km e 113 g/km). Il campione d’economicità è però il turbodiesel 75 cv della versione BlueMotion: 3,2 l/100 km e 82 gr/ km. «Evoluzione, non rivoluzione» ha detto Heinz-Jakob Neusser, membro del board Volkswagen al lancio stampa. In attesa della sesta generazione che sarà sviluppata sulla piattaforma Mqb. In italia la nuova polo arriverà a primavera.